Basta entrare in quasi tutte le abitazioni di oggi per essere immediatamente colpito da un certo numero di inquinanti diffusi nell'aria che non ti permettono nemmeno di vedere. Ciò si verifica in qualsiasi casa, ufficio o altro spazio dove vengono utilizzati mobili e tessuti. Negli ultimi anni si è usato un nuovo metodo di fabbricazione dei mobili.
Gli arredamenti “verdi” o ecologici sono la nuova parola d'ordine per un nuovo tipo di arredo. Coloro che fanno e fabbricano eco-sostenibile si impegnano nel produrre prodotti che non siano tossici, ma rispettosi dell'ambiente e abbastanza sicuri da mangiarci sopra senza contaminazioni.
Uno dei primi step per l’arredamento ecologico è usare un legno che viene da foreste sostenibili. Sono ormai lontani i tempi dei legni esotici che si trovano solo nelle poche foreste pluviali rimaste; questi boschi invece si trovano in aree gestite con selvicoltura. Per ogni albero tagliato, un altro viene piantato o lasciato a crescere fino a piena maturità.
In secondo luogo, importante è l’utilizzo di collanti non tossici. Molti tipi di colle, specialmente quelle usate negli arredamenti importati, sono fatti con gas formaldeide e altre sostanze chimiche aeree che si propagano nella casa o nelle aree circostanti. Utilizzando collanti non tossici, i produttori ecologici offrono ai loro clienti un prodotto sul quale mangiarci sopra in totale sicurezza e che non produce gas nelle loro case.
Il terzo step per l’arredamento ecologico è la finitura. Vengono utilizzati molti agenti chimici nelle lacche, vernici e altri metodi di finitura. Usando un olio approvato a base di acqua, i produttori ecologici garantiscono la non tossicità delle superfici del legno.
Per coloro che si preoccupano di uno qualsiasi dei problemi sopra elencati, passare al verde in casa è la soluzione perfetta.
Gli arredi ecologici possono costare un po' di più, ma la pace mentale che ne deriva è inestimabile.
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